La mia prima esperienza come Make-Up Artist Freelance non fu per nulla incoraggiante.

Lavoravo ancora come commessa in profumeria, ed è stato proprio in quel frangente che conobbi la mamma "della sposa" che avrei dovuto truccare qualche giorno più avanti.

Uso il condizionale nel raccontartelo perché quel giorno non arrivò mai; o meglio, la sposa non arrivò. Mi ero presentata puntuale come un orologio svizzero in casa della mamma - anche lei da truccare - la quale mi aprì la porta completamente avvolta in una nube di fumo di sigaretta e, comodamente aperto in camera ad aspettarmi, c'era il suo PC indirizzato sul canale di Clio Make-Up; "ho preparato quel video così prendi spunto..." mi disse lei.

Intanto della sposa non c'era traccia così, dopo aver preso fiato da tutto quel fumo e aver riposto il mio materiale, le chiesi dove fosse sua figlia. Lei mi rispose con nonchalance che "alla fine" si era fatta truccare dalla parrucchiera, come se fosse normale avermi bidonata all'ultimo.

In tutto ciò, c'ero io che avevo preso permesso dal lavoro per poter garantire loro il mio servizio. Fortuna che almeno avrei potuto truccare la mamma - anche se molto maleducata- mi consolava l'idea di non aver fatto un viaggio completamente a vuoto.

Ma ti assicuro che quella non solo si rivelò l'esperienza più mortificante che io abbia mai vissuto in tutta la mia giovane carriera... ma fù anche il momento in cui capii che le cose sarebbero dovute cambiare e che non avrei MAI PIÙ dato modo a NESSUNO di potersi approfittare di me in quella maniera.

Per questo, quando ho scoperto che grazie al marketing ed al Copywriting potevo selezionare PRIMA ANCORA DI INCONTRARLE DAL VIVO le mie clienti... me ne innamorai subito e non smisi più di studiare ed approfondire le mie conoscenze in merito!